Nel panorama delle cantine sociali dell’Alto Adige, la Cantina di Bolzano ha una storia relativamente recente, essendo stata fondata nel 2001. Importante è il valore sociale di questa realtà che prende le mosse da altre esperienze maturate sul territorio vicino a Bolzano, come la Cantina Gries e la Cantina Santa Maddalena. Si presenta come una realtà fortemente dinamica e che valorizza nel nome il Comune capoluogo del territorio. Nel corso dell’estate 2018 ha trasferito i locali dalla sede storica nella zona di Gries ad una nuova e moderna struttura, peraltro non lontana dal cuore di Gries. Un progetto innovativo con una bella architettura, ampi spazi per le varie attività e con alcuni vigneti che circondano la cantina. Un edificio costruito su più livelli e teso a sfruttare la forza di gravità; inserito in una zona di grande vocazione per il lagrein, con i vigneti che si osservano nel percorso di visita. L’architettura della cantina si presenta come una grande foglia di vite, un cubo di vetro e acciaio con gli uffici. I soci sono 224 e provengono dalla conca di Bolzano e dalle città intorno, nel raggio di circa 20 chilometri. I vigneti si articolano in 8 Tenute che valorizzano spesso distinte varietà.  La produzione è ampia e articolata si suddivide in alcune linee e offre uno specchio della ricchezza della viticoltura altoatesina. Fra le varietà coltivate da segnalare anche gli eccellenti risultati ottenuti con il moscato giallo e il moscato rosa.