
Scoprire il vino
e i suoi paesaggi
Una bella storia familiare, di vita e di lavoro, legata ad Alexander Bion ed a sua moglie Carlotta Ineichen. Ambedue svizzeri si sono innamorati delle Langhe ed hanno costruito sulle colline di Roddino una realtà vinicola che opera ormai da parecchi anni. Si dedicano in prima persona alla viticoltura. Nel tempo hanno acquistato la cascina da cui prende il nome l’azienda ed hanno progressivamente esteso il parco dei vigneti. La passione per il vino li ha portati a seguire direttamente tutta l’attività dalla vigna alla bottiglia, dalle attività di vinificazione alla gestione della cantina. Il carattere della cantina si rispecchia nei vini e nel clima di accoglienza e cordialità che si respira nel loro incontro. Interessante il panorama dei vigneti, la maggior parte si trovano attorno alla cantina, in un luogo immerso nella natura. La cantina è dotata delle moderne teconologie, ospita anche una confortevole sala degustazione. Fra le varie etichette merita una segnalazione l’etichetta di nebbiolo ed il lavoro a favore dell’Albarossa.
Fra le province di Verona e Vicenza, su suoli vulcanici, nelle colline verso le Alpi. Un vitigno di razza da scoprire che proponiamo qui nella versione forse più autentica, senza scordare peraltro gli importanti risultati ottenuti nella tipologia spumante. I Cecchin sviluppano una produzione artigianale nella cantina nelle estreme propaggini dei Monti Lessini rivolte a sud-est. L’etichetta è legata alle visioni di Renato Cecchin nel valorizzare la durella in secco per comprendere la verticalità del vitigno e la struttura minerale dei suoli. Fermenta e affina in acciaio.
Fra le province di Verona e Vicenza, su suoli vulcanici, nelle colline verso le Alpi. Un vitigno di razza da scoprire che proponiamo qui nella versione forse più autentica, senza scordare peraltro gli importanti risultati ottenuti nella tipologia spumante. I Cecchin sviluppano una produzione artigianale nella cantina nelle estreme propaggini dei Monti Lessini rivolte a sud-est. L’etichetta è legata alle visioni di Renato Cecchin nel valorizzare la durella in secco per comprendere la verticalità del vitigno e la struttura minerale dei suoli. Fermenta e affina in acciaio.