Cantine d’Italia 2025

La Guida Cantine d’Italia 2025 edita da Go Wine Editore invita il lettore al viaggio verso i luoghi del vino, ovvero alle cantine. Il vino è prima di tutto storia di persone, luoghi, anima la vita sociale di molti territori. Quasi sempre dietro un grande vino c’è un progetto importante, ci sono persone di qualità. Cantine d’Italia cerca di dar voce a tutto questo: si giunge ai vini attraverso il racconto, per arrivare in cantina e conoscere qualcosa in più dei protagonisti che desideriamo incontrare… Per ogni cantina una pagina ricca di notizie: dall’anagrafica aziendale ai dati sulla produzione, ai referenti interni da contattare; dai giorni e agli orari di visita, ai principali vini da conoscere.
Novità: uno speciale su percorsi autoctoni e musei del vino

Cantine d’Italia
Guida per l’enoturista

Sarà presentata Martedì 3 dicembre 2024 all’Hotel Melià di Milano

Guida dedicata alle cantine che “valgono il viaggio”. Oltre 830 cantine italiane recensite, interviste a uomini e donne del vino, eventi da vivere e i vini da gustare, locali dove dormire e dove mangiare in tutte le regioni d’Italia per una guida sempre più indispensabile per il turista del vino.

La Cantina della settimana

Fondata nel 1905, la struttura aziendale trae origine dalla riorganizzazione intrapresa negli anni ’80 dal titolare, l’avvocato Fernando Bussolera, con l’introduzione di nuove attrezzature e l’individuazione di una migliore vocazione delle singole zone di produzione. Più di cento ettari di verde, di cui poco meno della metà coltivati a vigneto, ruotano attorno al nucleo di un’affascinante villa residenziale ottocentesca in mezzo a un parco adorno di statue e di piante secolari che l’avvocato Bussolera popolò di animali, sua grande passione insieme ai cavalli e alle automobili d’epoca e alle carrozze, di cui restano oggi due importanti collezioni storiche che da sole varrebbero il viaggio.

Un passito di moscato bianco coltivato nella Sicilia occidentale dalla cantina della famiglia Colosi, con sede fra il messinese e le isole Eolie, a Salina. Uve coltivate ad alberello, su suoli argillosi, vinificate con la tecnica dell’appassimento. Dopo la raccolta, di solito verso fine agosto (nell’ultimo periodo anche prima…), le uve vengono lasciate appassire per 12-14 giorni; fermenta e poi affina in acciaio per almeno sei mesi. Un vino destinato a reggere il tempo, note fruttate con sentori di datteri e miele, mantiene buona freschezza ed equilibrio. Un classico vino da meditazione che richiama i profumi del sud.

Video della settimana
Vino della settimana

Terre Siciliane Igp Passito – Cantine Colosi

Un passito di moscato bianco coltivato nella Sicilia occidentale dalla cantina della famiglia Colosi, con sede fra il messinese e le isole Eolie, a Salina. Uve coltivate ad alberello, su suoli argillosi, vinificate con la tecnica dell’appassimento. Dopo la raccolta, di solito verso fine agosto (nell’ultimo periodo anche prima…), le uve vengono lasciate appassire per 12-14 giorni; fermenta e poi affina in acciaio per almeno sei mesi. Un vino destinato a reggere il tempo, note fruttate con sentori di datteri e miele, mantiene buona freschezza ed equilibrio. Un classico vino da meditazione che richiama i profumi del sud.

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