Se la varietà durella oggi è più conosciuta nella versione spumante, merita l’assaggio il Pietralava della famiglia Cecchin. Intanto per conoscere meglio il carattere del vitigno in un’interpretazione nella versione bianco fermo, e poi per comprendere il rapporto fra vitigno e suoli vulcanici dove cantina e vigneto si trovano; a 250 mslm sulle estremi propaggini dei Monti Lessini rivolte a sud-est. Il Pietralava nasce da un vigneto impiantato nel 2013, affianca una produzione tutta incentrata sulla durella. Affina in acciaio sui lieviti dove rimane fino a tarda primavera; note agrumate, acidità spiccano all’assaggio.