Un progetto relativamente recente promosso da Eduardo Scotto, imprenditore napoletano in altro settore, con il figlio Adolfo. Recuperando un’abitazione con terreno nelle terre di Lapio. Casa, accoglienza e cantina tutto insieme, al confine con il Comune di Montemiletto. In una terra di grande vocazione per il Fiano e che la cantina promuove con alcune etichette ben riuscite: il vino top, l’Oinì, in particolare affina in botti alsaziane per un anno (poi in acciaio e in bottiglia). I vigneti si trovano a Lapio, anche di fronte alla cantina, ed a Taurasi per l’aglianico. Vi è una bella sala degustazione che si affaccia su un ampio terrazzo con vista sui vigneti e sul monte Tuoro.