Il nome Malvirà è stato adottato nel 1974 da Giuseppe Damonte in sostituzione del nome di famiglia: deve la sua origine alla posizione del cortile, che invece di trovarsi a sud come vuole la tradizione, è esposto a nord, risultando quindi “mal girata”. E’ una delle più belle tenute a sinistra del Tanaro. Notevole il colpo d’occhio sull’anfiteatro dei vigneti di arneis e nebbiolo sopra la cantina, dotata di un’ampia sala degustazione e di una barricaia sottoterra da cui si accede attraverso una specie di levatoio. Il panorama dei vini in produzione è davvero notevole, per ricchezza di varietà coltivate. I Roero di casa Malvirà e alcune annate di Barbera sanno stupire a distanza di anni, a dimostrazione di un lavoro di grande qualità, in vigna e in cantina.
Archivio
Cantine d’Italia
Milano 3 Dicembre
MILANO
Dedicato alle cantine che …”valgono il viaggio”. Oltre 700 realtà recensite, con curiosità, eventi da vivere e i vini da gustare in cantina. In questa edizione nuove segnalazioni e itinerari del gusto per una guida sempre più indispensabile al turista del vino.