
Scoprire il vino
e i suoi paesaggi
Alle pendici del Monte Amiata, la tenuta è dal 1998 di proprietà di Maria Iris e Claudio Tipa. La cantina è costruita su quattro livelli: si sviluppano in verticale, per consentire la movimentazione delle uve e dei mosti senza l’ausilio di pompe; la conduzione agronomica è ispirata ai criteri del biologico. Claudio Tipa ha una storia imprenditoriale legata per trent’anni alla realizzazione di sistemi industriali per il telecontrollo. Il suo investimento nel mondo del vino riguarda anche la proprietà dell’azienda Grattamacco, nel Bolgherese, e di Poggio di Sotto, a Montalcino. Merita attenzione il Forum Fondazione Bertarelli, importante iniziativa della famiglia a favore della cultura. Si collega ad un edificio su progetto dell’architetto Milesi, che ha curato anche il progetto della cantina. Si scorge dalla cantina, ospita concerti, spettacoli teatrali A Collemassari vengono proposti percorsi di degustazione che privilegiano la scoperta del Montecucco o l’assaggio dei prodotti tipici.
È una varietà a bacca rossa che appartiene alla storia della viticoltura piemontese. Fra le terre d’elezione si annovera sicuramente il Monferrato, con la denominazione che lega il nome alla città di Casale Monferrato. Qui proponiamo l’interpretazione di una storica cantina legata alla terra di Gabiano ed al suo Castello. Le vigne si trovano attorno al castello, affiorano antichi sedimenti marini, i suoli sono limosi, “bianchi”. Fermenta in cemento e poi affina per otto mesi sulle fecce fini in acciaio. Ha nel colore rosso rubino tenue una delle sue caratteristiche.
È una varietà a bacca rossa che appartiene alla storia della viticoltura piemontese. Fra le terre d’elezione si annovera sicuramente il Monferrato, con la denominazione che lega il nome alla città di Casale Monferrato. Qui proponiamo l’interpretazione di una storica cantina legata alla terra di Gabiano ed al suo Castello. Le vigne si trovano attorno al castello, affiorano antichi sedimenti marini, i suoli sono limosi, “bianchi”. Fermenta in cemento e poi affina per otto mesi sulle fecce fini in acciaio. Ha nel colore rosso rubino tenue una delle sue caratteristiche.