8 Ott – A Pisa, in Piazza Vittorio Emanuele, dal 15 al 17 ottobre

Il vino protagonista al Terre di Pisa Food & Wine Festival

Quattro masterclass dedicate ai vini della provincia di Pisa.
Posto d’onore per la giovane DOC Terre di Pisa domenica 17 ottobre alle 11. Necessaria la prenotazione on line ed il Green Pass.

Il vino sarà uno dei protagonisti del Pisa Food&Wine Festival in programma a Pisa dal 15 al 17 ottobre 2021. Sabato 16 e domenica 17 ottobre 2021 si terranno quattro masterclass nello spazio MACC di Pisa (all’interno del Palazzo Affari in Piazza Vittorio Emanuele II a Pisa) che saranno altrettanti percorsi alla scoperta delle etichette del territorio, da quelle iconiche della DOC Terre
di Pisa
, alle più creative ispirate dai vitigni internazionali, fino alle più recenti produzioni
di Bollicine. Degustazioni guidate da relatori di primo piano del comparto vitivinicolo nazionale
e da due delle più importanti associazioni di sommellerie italiane, AIS e FISAR. Le degustazioni saranno quindi un vero momento di conoscenza, approfondimento e di incontro.

Masterclass – Le Bollicine delle Terre di Pisa a cura di Chiara Giovoni. 16.10 ore 11
La prima degustazione in ordine cronologico, “Le Bollicine delle Terre di Pisa”, avrà luogo sabato 16 ottobre 2021 dalle ore 11 alle 12:30 e sarà condotta dalla giornalista e Ambassadeur du Champagne per l’Italia Chiara Giovoni.
Il trend commerciale di produrre un vino con “le bollicine” è ormai quasi un must per le aziende.
In questi ultimi anni anche nelle Terre di Pisa sono cresciute realtà di eccellenza che hanno dedicato studio e risorse per produrre queste tipologie di vini, non solo con finalità di marketing, ma anche per scelte aziendali profonde, andando a valorizzare, con la spumantizzazione, i vitigni autoctoni toscani come il trebbiano, il sangiovese o il canaiolo.
Queste produzioni richiedono molta tecnica e sapienza perché i vini, a prescindere dal metodo utilizzato, devono seguire una doppia fermentazione ed è per questo che è necessaria una tecnica approfondita e precisa. Interessanti i diversi metodi di spumantizzazione che vanno dallo Charmat al Metodo Classico con tempistiche diverse di permanenza sui lieviti, per passare infine ai vini prodotti con il Metodo Ancestrale.

Rosso un colore che predomina a cura di Alessandro Balducci. 16.10 ore 15
La seconda degustazione, Rosso: un colore che predomina, si terrà sabato 16 ottobre dalle 15 alle 16.30 ed avrà come relatore Alessandro Balducci di AIS Toscana – Delegato di Pisa.
La masterclass è stata pensata come un viaggio che porterà a conoscere le peculiarità delle Terre di Pisa attraverso i vitigni autoctoni ed internazionali, che molto bene si sono adattati al terroir pisano, esprimendo così le elevate potenzialità di questa parte della Toscana. Molte etichette blasonate e altre emergenti caratterizzeranno il percorso di degustazione proposto.

La DOC Terre di Pisa – alla scoperta della nuova denominazione a cura di Aldo Fiordelli. 17.10 ore 11
Domenica 17 ottobre dalle 11 alle 12.30 spazio alla masterclass più marcatamente legata al brand del territorio: La DOC Terre di Pisa – alla scoperta della nuova denominazione che sarà curata dal giornalista della rivista Decanter Aldo Fiordelli. Nella degustazione, allo scopo di far conoscere al pubblico le sue caratteristiche più profonde, è stato coinvolto il nuovo Consorzio della DOC Terre di Pisa a dimostrazione che quando un vitigno riesca ad esprimersi con grazia e personalità e il blend è sapiente e valorizza i vitigni autoctoni. I vini della DOC Terre di Pisa evidenziano infatti caratteri di grande equilibrio dal punto di vista visivo, olfattivo e gustativo. I vini, con l’invecchiamento e l’affinamento, si arricchiscono di profumi e sapori più intensi e consistenti, e ne vengono ulteriormente esaltate le potenzialità del territorio e dell’ambiente dal quale vengono le uve. Si tratta di prodotti che rappresentano i “Cru” delle aziende dell’areale.
Due le tipologie di vino previste dalla DOC Terre di Pisa: il Terre di Pisa Rosso, a base di Sangiovese e degli internazionali Syrah, Cabernet Sauvignon e Merlot da soli o congiuntamente dal 20% al 70% ed il Terre di Pisa Sangiovese (minimo 95%) che si esprime in modo peculiare rispetto al resto della Toscana acquisendo dai terreni, una volta ricoperti dal mare, una nota di sapidità distintiva. L’affinamento minimo per questi vini è di 16 mesi, di cui un anno in legno e 4 anni in bottiglia.

Un viaggio fra le denominazioni a cura di Vittorio Faluomi. 17.10 new 15
Ultima in ordine di tempo, ma non meno importante, la masterclass Un viaggio fra le denominazioni che avrà luogo domenica 17 ottobre dalle 15 alle 16.30 e sarà tenuta da Vittorio Faluomi, Sommelier FISAR Pisa. Una degustazione a tutto campo su un territorio vasto, con microclimi molto diversi fra loro, con una viticoltura che spazia dalla Costa, al cuore delle Colline Pisane, fino ad arrivare a San Miniato, Volterra e Alta Val di Cecina. I terreni sono di origine per lo più sedimentaria e vulcanica in alcune zone, con differenze importanti per quanto riguarda la composizione dei suoli. Questa regione vitivinicola è oggi caratterizzata per la presenza di giovani viticoltori e di importanti investitori che hanno rivalorizzato le produzioni di tutto il territorio provinciale, dall’entroterra al mare. Nello specifico saranno presentati il Chianti delle Colline Pisane, ovvero la tradizione, ed il Montescudaio, una zona che affascina per i suoi territori ricchi e vari.

Le masterclass presenteranno 10-12 tipologie in degustazione, hanno un biglietto d’ingresso di 15 euro, devono essere prenotate on line sul sito della manifestazione https://pisafoodwinefestival.it e prevedono l’esibizione del Green Pass in corso di validità. Le schede dei vini sono disponibili.

Il link della manifestazione Terre di Pisa Food & Wine festival: https://pisafoodwinefestival.it/2021/

Fonte: C.S.

08/10/2021

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