Campo alla Sughera è la creatura della famiglia di imprenditori tedeschi Knauf nel contesto rigoglioso di Bolgheri. Un progetto nato nel 1998 costruendo da zero un impianto di vigneti di 11 ettari davanti all’attuale sito della cantina, dove prima c’era un campo. Si osservano e camminano arrivando in cantina. Tecnica, cura dell’ambiente, qualità nel calice: i Knauf con vigne anche in Germania, hanno valorizzato il carattere del territorio legando insieme fattori che fanno di Bolgheri un unicum nei percorsi del vino italiano. Nuove acquisizioni hanno ampliato il panorama dei vigneti con 15 tipi di suoli. La cantina di vinificazione, interrata fino a dieci metri sotto il piano della campagna, è stata progettata seguendo le metodologie più avanzate che sfruttano la forza di gravità, consentendo la lavorazione integralmente “per caduta” e evitando l’utilizzo di pompe meccaniche di sollevamento che possono deteriorare le caratteristiche organolettiche del prodotto. Anche la realizzazione dei vigneti è stata condotta su progetti innovativi e improntati alla ricerca della massima qualità: dalla scelta della forma di allevamento (un cordone speronato tenuto piuttosto basso) al sesto d’impianto molto stretto che consente una fittezza di quasi diecimila ceppi per ettaro, gestiti con la strategia delle basse rese. La bella e luminosa sala degustazione è il luogo finale del percorso di visita. Un panorama di etichette molto mirato, da annotare la presenza del petit verdot nel Campo alla Sughera.