Itinerario a Bolgheri: Dario Di Vaira e Giovanni Chiappini
Sabato 23 aprile 2022
Il Club Go Wine di Livorno propone un’escursione all’insegna dello spirito Go Wine, ovvero con il piacere di andare a conoscere sul campo cantine selezionate sulla Guida Cantine d’Italia 2022 o che collaborano con l’associazione.
L’appuntamento è fissato per sabato 23 aprile con meta il territorio di Bolgheri.
In mattinata è in programma la visita alla cantina Dario Di Vaira (Via Bolgherese 275/A Bolgheri – www.agriturismoeucaliptus.com). A seguire, il pranzo con abbinamento di quattro vini.
Il menù e i vini
Degustazione di formaggi e bruschette abbinati ai due vini:
Bolgheri Vermentino Le Pinete e Toscana Igt Viognier Rapè
Tagliatelle al ragù di Chianina
abbinate al Bolgheri Rosso Clarice
Cinghiale in umido
abbinato al Bolgheri Superiore
Nel pomeriggio, proseguendo la Via Bolgherese, ci si sposterà alla vicina cantina di Giovanni Chiappini (Via Bolgherese 189/C Bolgheri – www.giovannichiappini.it), con una tradizione anch’essa di natura familiare. Dopo la visita ai vigneti e alla cantina, la degustazione di cinque vini:
Bolgheri Vermentino Le Grottine
Costa toscana Igt rosato Rusì
Bolgheri Rosso Ferruggini
Bolgheri Rosso Felciaino
Bolgheri Superiore Guado de’ Gemoli
Ecco una breve presentazione delle due cantine.
La cantina Dario di Vaira è stata avviata negli anni ‘60 dal padre di Dario Pasqualino con la mamma Lisa. Al tempo il modello di azienda agricola prevedeva colture miste e l’uva veniva conferita ai Marchesi Antinori. Dopo l’esplosione del fenomeno Bolgheri vi è stata una graduale conversione alla viticoltura e con l’ingresso di Dario un nuovo inizio. Si incontra la cantina per una parte lungo la via Bolgherese, vicino al corpo aziendale vi è l’accoglienza per gli enoturisti e una nuova sala degustazione. La produzione è mirata e legata alle varietà internazionali della denominazione Bolgheri con due monovitigni interessanti nei bianchi. La curiosità è legata al Clarice, un vino rosso che prende il nome del podere che il nonno acquistò nel 1950, e che si chiama come la moglie del marchese Incisa della Rocchetta, padre del Sassicaia. Interessante la produzione di olio extravergine, da olivi secolari coltivati nella collina prospiciente la proprietà.
Una bella fila di cipressi, che ricorda il viale del Carducci, conduce verso l’accogliente cantina di Giovanni Chiappini. Origini marchigiane, trasferitosi a Bolgheri in giovane età, Giovanni conduce dalla fine degli anni ‘70 la cantina con le figlie Martina e Lisa, e con l’ausilio dell’enologo Emiliano Falsini. È un viticoltore a tutto tondo, comunica molto bene il rapporto a Bolgheri fra vino e territorio. Oggi l’azienda si presenta come un complesso di strutture che annovera la casa, la cantina, l’agriturismo e un piacevole locale di degustazione e accoglienza con spazio esterno. Nella produzione spicca il confronto fra il sangiovese e le varietà più “internazionali”, dal 2003 vinificate singolarmente con la linea produttiva chiamata “Lienà”, nata per valorizzare i singoli vitigni ormai “tipici” del Bolgherese.
Costo della giornata: euro 55,00 per i soci e euro 60,00 per i non soci (comprensivo delle visite con degustazione nelle due cantine e del pranzo). Il pagamento si potrà effettuare il sabato mattina all’arrivo al referente che seguirà il gruppo.
Potete confermare la Vostra adesione alla mail ufficio.soci@gowinet.it, o contattando i soci Marcello Paolucci e Marco Neri.
Il ritrovo per la partenza da Livorno è previsto alle ore 9,30 presso il quartiere di Porta a Terra di fronte al cinema multisala The Space, via Antonio Bacchelli 60.