Giuseppe Coffele, 76 anni è scomparso martedì 20 ottobre. Soave è in lutto per la morte del produttore che tra i primi ha valorizzato la sua zona, fondatore del Consorzio del Soave e primo presidente della Strada del Vino.

Prima insegnante e poi preside della scuola media di Soave Benedetto dal Bene, Giuseppe Coffole si era appassionato alla produzione vitivinicola iniziando a curare i vigneti nel tempo libero dagli impegni didattici. Non avendo di partenza una formazione enotecnica, si era circondato negli anni di persone che lo potevano aiutare e consigliare con le loro competenze ed esperienze nel settore. Dal cru di Castelcerino sono infatti passate figure come Attilio Scienza, Mario Fregoni, Antonio Calò, Giovanni Cargnello e i numerosi tecnici dell’ispettorato agrario di Verona e dell’agricoltura veneta. Uno sguardo aperto, diverso e innovatore, quello del professor Coffele, che sicuramente ha dato un valore aggiunto all’antica tradizione vitivinicola di Soave.

Anche il Governatore Luca Zaia ha ricordato Giuseppe Coffele, tramite i social: “Ci ha lasciati oggi Giuseppe Coffele, patron dell’omonima azienda agricola a Castelcerino di Soave (Verona), conosciuto in quelle terre produttive e stupende come ‘il professore’. Prima insegnante e poi preside della scuola media di Soave, si appassiona alla produzione vitivinicola nel tempo libero. Una passione divenuta successo d’impresa, quando Giuseppe sposa Giovanna Visco, erede di una famiglia di viticoltori che porta in dote 25 ettari di vigneto a Castelcerino ma soprattutto la tradizione del “Bianco Soave” prodotto con uve proprie già a metà dell’Ottocento”.

Fonte: wwww.doctorwine.it
23/10/2020

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